Il 14 novembre 2021 sarà ricordato come una data importante nel modo podistico campano ed anche regionale. Finalmente la Maratona è tornata a Napoli grazie all’intraprendenza, alla voglia di crederci quasi alla follia ed all’esperienza maturata sul campo di un gruppo di persone che annovera anche quello di Antonio Esposito, l’atleta campano recordman di maratone disputate.
Grazie alla SSD Neapolis Marathon per avere concepito un percorso tecnico che ha dato soddisfazione a tutti.
Il percorso di 21,097 km vede la partenza degli atleti da Piazza Plebiscito con direzione verso il Largo Sermoneta e ritorno verso il molo San Vincenzo per poi dirigersi verso la Caserma Bianchini e subito a seguire verso il Corso Umberto fino agli inizi di Piazza Garibaldi e gran ritorno a Piazza Plebiscito con finale sotto il traguardo non prima del giro della Piazza stessa. Ai maratoneti l’onere di fare il percorso due volte.
Grazie alle istituzioni, alla Polizia municipale, ai volontari della SSD Neapolis Marathon, alla Italiana Assicurazioni, alla Coldiretti ed ai tanti che hanno animato il villaggio sportivo allestito a Piazza del Plebiscito davanti ad una scenografica performance di albero di Natale a simboleggiare una rinascita dopo questi anni di arresto per la pandemia. È una rinascita accompagnata da un ruggito. Quello dei mille ed oltre atleti partecipanti alla gara che fa da controcanto al ruggito dell’intera città partenopea che riparte da qua.
La Napoli Nord Marathon, ancora una volta, dimostra versatilità e si afferma con i suoi atleti che ottengono soddisfazioni personali e premiazioni in quasi tutte le categorie.
Nella gara regina – la Maratona – brillante affermazione di Luigi Forino 2° della categoria SM 45 in 3:05:31 e di Tiziana Ricciardi 2° nella SF45 in 3:24:54 nonché di Raffaele Scamardella, 3° SM65 in 4:57:16. Notevole anche il piazzamento di Sean Altamura, 5° SM 45, in 3:29:16.
Nella 21 km, migliore piazzamento Orange per Nicola De Stefano 17° in classifica generale con 1:14:45. Terzo posto di categoria per Giuseppe Esposito SM55 in 1:29:37. Personal Best e 4° posto di categoria SF45 per Sonia Castaldi che chiude la gara in 1:36:15 che precede il 5°posto di categoria di Lucia Avolio in 1:39:18. Da segnalare anche il Personal Best del “Grillo puteolano”, vezzeggiativo affettuoso coniato per Maria Vicidomini qualche domenica fa, che chiude la gara in 1:39:57. Degno di encomio i piazzamenti di Giovanni Esposito, 3° SM65, in 1:42:02; di Domenico Mundo, 2° SM70 in 1:46:58 e di Teresa Brunaccini, 3° SF60 in 2:04:17.
Bravi tutti i 39 atleti che con la loro passione danno lustro a se stessi, allo Sport ed alla vita.
Da Ferdinando Testa a Noschese Giuseppe, passando per Marco Speranza, Giovanni Gargiulo, Mauro Zito, Davide Noli, Stefano D’Auria, Anna Schiano Di Pepe, Paolo Scimonetti, Massimiliano Fonderico, Antonio Izzo, Raffaele Importuna, Nicola Del Core, Raffaele Lanzuise, Francesco Maria Stasio, Giorgio Longobardo, Ferdinando Valentino, Tommaso Riccio, Attilio Doria, Daniele Guida, Claudio Maria Lamberti, Raffaele Capasso, Antonio Tranquillo, Angela Giannoccoli, Giuseppe Picariello, Roberto Mastroianni e Gennaro Contiello. Bravi tutti e tutti vincenti.
Il riconoscere a tutti la vittoria è una considerazione di Giorgio Calcaterra che faccio mia. Nelle gare podistiche chi arriva al traguardo vince sempre rispetto ai tanti che precede ed anche l’ultimo vince rispetto a chi non ha partecipato. In pratica, solo chi non partecipa perde perché non assapora la gioia e l’esperienza della corsa assieme agli altri che è maestra di vita.
Il ruggito di oggi a Napoli è il risveglio della gioia delle corse sane e genuine.
W la corsa , w la Asd Napoli Nord Marathon.
Eccovi un’articolo sulle sensazioni vissute da un nostro maratoneta Sean Altamura
